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DGAF, acronimo di “Don’t Give A F***”, è una fragranza che cattura l’essenza della libertà e della follia in modo crudo e incontenibile. Creata dall’audace visione di Alexandre Freile, questa essenza è un manifesto olfattivo per coloro che osano vivere senza limiti, che abbracciano la vita in tutte le sue forme più selvagge e incontrollate.
Con un sillage che cattura l’attenzione e una longevità che sfida le ore, DGAF è una fragranza che persiste, una dichiarazione olfattiva di indipendenza e carattere che non passa inosservata.
Le fragranze , nascono dalla mente creativa di alcuni dei più importanti e conosciuti nasi della profumeria mondiale, come Olivier Cresp, Daphne Bugey o Nathalie Lorson. All’esterno un richiamo alla tradizione coreana, con eleganti flaconi bianchi che riprendono la delicatezza e il candore della dinastia reale Joseon. In netto contrasto, il rosso nei dettagli, provocatorio e disturbante.
Inizialmente gourmand, piene e opulente, tutte le creazioni olfattive si rivelano a una seconda analisi complesse, segrete, sporche. Incredibilmente capaci di captare le nostre fantasie più intime. “Nati per distinguersi” è più che uno slogan per BORNTOSTANDOUT®; è il loro mantra, la loro missione e la loro promessa . Fondato dal visionario imprenditore coreano Jun Lim, BORNTOSTANDOUT® nasce grazie alla sua profonda passione per le fragranze. Collezionista di due cose soltanto, arte e profumo, Lim ha unito i due elementi in un progetto artistico che sfida il tradizionale mercato coreano. “Le opportunità in Corea nel campo dei profumi sono limitate rispetto ai prodotti per la cura della pelle. Ho fondato il marchio solo per amore autentico nei confronti di questo mondo.” Grazie alla precedente carriera come consulente finanziario nel campo cosmetico, Lim affina un grande senso per gli affari e, affascinato dall’incrocio tra ribellione, arte e maestria olfattiva, con BORNTOSTANDOUT® continua a ridefinire i confini dell’industria della profumeria, catturando l’attenzione degli appassionati di fragranze e dei conoscitori d’arte.