Il prezzo originale era: 165,00€.130,00€Il prezzo attuale è: 130,00€.
La fragranza si ispira alla scena delle feste colorate e creative di Marrakech durante gli anni '60 e 70. Il profumo è legnoso e accogliente con morbide spezie orientali. Le note olfattive includono miele bianco, ambra e legno di sandalo.
Johan Bergelin: "Le storie di come Ta/itha e Paul Getty, Paul Bowles, Mick Jagger, Veruschka e Yves Saint Laurent risiedessero tutti a Morrakesh mi hanno sempre ispirato. Sono incuriosito da come sono stati attratti dall'energia e dalla dinamica del Marocco e lo hanno utilizzato per nel loro lavoro e come ispirazione quotidiana: vestiti, colori, musica, interni. E droghe. Quindi, Kasbah è un'istantanea olfattiva di questa era.
Incontro il tassista Said al porto di Tangeri. È il mio autista designato per i prossimi due giorni. Sono in viaggio culturale, esplorando il Marocco. Prima di ogni grande incrocio lancio un diram. È così che decidiamo se svoltare a destra o svoltare a sinistra. Le montagne dell'Atlante si innalzano in lontananza. Quando entro nella Kasbah posso percepire l'odore delle torce ancora ardenti dalla notte precedente. Le gigantesche porte rustiche rivestite in pelle in combinazione con le pareti in argilla creano un'atmosfera del passato. Un bruciatore a nafta lascia un gradevole profumo di note legnose. Passa una donna in un lungo kaftano di lino bianco, lasciando note sottili di miele bianco, vaniglia e ambra.
Esco di casa ed entro nel cortile pieno di tigli e aranci. Il vicolo di vecchi e bizzarri ulivi conduce al giardino delle erbe con meravigliosi profumi di spezie. Il sole del mattino splende. Con i piedi nudi contro le lisce piastrelle bianche e nere, chiudo gli occhi e respiro. Il mio autista Said è seduto sulla terrazza, con una sigaretta arrotolata in una mano e un sebsi pieno di kif fumante nell'altra. L'hashish riempie l'aria di un aroma dolce e morbido insieme a una fusione di musica berbera, africana e araba.
Il cult brand 19-69 è stato fondato nel 2017, da Johan Bergelin, artista e sviluppatore di concetti. Il primo lancio di 5 fragranze ha coinvolto uno staff di tecnici e creativi, scandinavi, italiani e francesi, per anni.
Johan Bergelin: "mi sono sempre circondato da creativi, sia nella vita privata che in quella professionale. Mi ha sempre affascinoto la maniera in cui questo tipo di persone si differenziano dal resto del mondo. Sono persone che vogliono fare lo differenza. In mille maniere: con un murales, una scultura, una fotogrofia o il testo di una canzone. Potete essere d'accordo, meno, ma ci vogliono le palle per affermare il proprio io attraverso un'opera d'arte. Tutto i mio rispetto. Questo seme ha germogliato in me ed il suo frutto è 19-69."
Johan Bergelin: "Il nome del brand in sè è già una potente offermazione. il 1969 è stato l'anno della libertà, della tolleranza, della cultura anti -sistema. E' anche mio anno nascita
mia maniera di dire "Ecco, questo sono io e quello che realmente simboleggia • 19 -69 significa libertà, tolleranza e controcultura. L'ispirazione dietro questo progetto include momenti iconici di questo periodo, attraverso singole storie significative e dense. Arte, musica e differenti culture stanno dietro le singole ispirazioni delle fragranze. Ne permeano il nome ed il packaging. I differenti colori sono un simbolico arcobaleno, simbolo, a quell'epoca di libertà e pace.
Dietro ad ogni fragranza c'è un pezzo di differenti culture, forma artistiche e periodi, prese da Africa, Asia e dal mondo Occidentale. Tutte le fragranze sono pensate per
essere genderless, e riflettono quell'apertura mentale e culturale tipica dell'epoca che le ha ispirate.
I flaconi sono verniciati e serigrafati in Italia. Ogni prodotto 19 -69 è realizzato manualmente. Piccole variazioni sono da considerare come parte integrante della qualità del progetto. Le fragranze sono state create in collaborazione con i maestri profumieri Amelie Bourgeois, Anne- Sophie Behaghel e Dario Volpones. Gli ingredienti selezionati
altissima qualità e funzionali alla resa finale del prodotto. Ogni fragranza è come un viaggio assestante.